Torre Canavese (To): Quarta ed ultima partenza, quella della classe regina, gli elite, la corsa più attesa di questi Campionati Italiani cross country. Non c'è il CT Huber Pallhuber, operato urgentemente martedì per un' appendicite ed uscito solo venerdì dall' ospedale. Sono le 15 del pomeriggio e c'è tantissimo caldo, il sole spacca le pietre, e già nel primo dei sei giri c'è la selezione, dopo 17' 53'' conducono Tiberi e Fontana, seguono a 13'' Cattaneo, quindi Longo, Corti, Schweiggl, le maglie giallo-nere della Scott di Bettelli e Baretto, completano la top ten Lamastra e Casagrande.
Attacco di Fontana già durante il secondo giro, con l' atleta milanese della Cannondale già al comando da solo con 25'' di vantaggio sul piemontese Andrea Tiberi (Giant Italia), a 1' 23'' passava un quartetto formato da Cattaneo (Full Dynamix), Casagrande (Elettroveneta Corratec), Corti (CBE Merida), Lamastra (Hard Rock). Completano la top ten Longo, Bettelli e Di Marco.
A metà corsa Fontana aumentava il vantaggio su Tiberi, portandolo a 48'', inseguivano insieme Corti e Cattaneo, quindi a 1' 41'' Lamastra e Casagrande, seguivano insieme il bresciano della Scott Bettelli e l' alto atesino della Cannondale Silmax Schweigll. La top ten provvisoria è completata da Fruet (L' Arcobaleno Carraro) e Zoli del Torpado Surfing Shop. Va segnalata anche la bella gara del giovane marchigiano Davide Di Marco (11°), da quest' anno tesserato con l' AS Roma, unica società laziale impegnata a livello agonistico, presieduta dal giovane Presidente Lorenzo Baldesi. Dallo speaker Balbi arriva la notizia del ritiro di Tony Longo.
Inizia la quarta tornata e la marcia di Fontana continua, anzi il vantaggio su Tiberi aumenta a 1' 15'', Corti mantiene la terza piazza a 1' 28'', seguono a poco più di due minuti Cattaneo e Lamastra. In sesta posizione transita da solo Casagrande, quindi Schweiggl, Bettelli, Pallhuber e Fruet.
Campanella dell' ultimo giro, nel corso del quinto passaggio. Il vantaggio di Fontana è rimasto invariato però Corti è riuscito a rientrare su Tiberi, grande prova di Casagrande e Lamastra che passano dopo 3' 21'', quindi sfilano nell' ordine Cattaneo, Pallhuber,Schweiggl, Bettelli e Bianchi. Nel frattempo si ritira Fruet. Vittoria finale come da pronostico,quasi impossibile da sbagliare, con la vittoria finale del fuoriclasse milanese del team Cannondale che si conferma Campione d' Italia. Il suo tempo 2:02:18, argento al comasco Umberto Corti, autore di una grandissima gara, nell' ultimo giro il corridore del CBE Merida è riuscito a sorpassare Andrea Tiberi (Giant Italia) che alla fine si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo. Sono arrivati rispettivamente a 1' 32'' e a 1' 59''. Quarto il valdostano Pippo Lamastra dell' Hard Rock e quinto Johann Pallhuber (Silmax Cannondale) arrivati a 3' 24''.
Certamente Marco Aurelio Fontana è la vera stella della mountain bike italiana, amato da fotografi e giornalisti, da quest' anno si presenta alle corse con un look originalissimo. Baffetti anni 70 e occhia neri e larghi alla Spike Lee (regista americano). E' un personaggio unico nel suo genere.
Interviste
Marco Aurelio Fontana : "Oggi temevo un po' Tiberi e Longo e quindi all'inizio li ho un po' controllati, poi Longo era in grosse difficoltà e Tiberi lo gestivo tranquillamente. A questo punto ho continuato con il mio ritmo, molto concentrato perché era comunque una gara difficile e impegnativa. Riconfermarsi primi è sempre più difficile che arrivarci. Non conoscevo questo percorso e l'ho trovato molto bello, soprattutto in discesa, moderno. Oggi ho usato una Full e mi sono trovato molto bene, soprattutto nei punti dove gli altri rimbalzavano. Ora ci sono due coppe del mondo in successione, una in Italia e una in Svizzera. In Val di Sole conto di fare un buon risultato. Ringrazio tutti, i miei sponsor, la mia famiglia e il mio allenatore"
Carlo Umberto Corti : "Fontana è veramente di un altro pianeta. Oggi puntavo a rimanere tra i primi cinque. Il secondo posto é un sogno e mi riempie di gioia. Quando ho visto Tiberi scattare ho deciso di fare il mio ritmo sperando di recuperarlo in seguito e così è stato"
Andrea Tiberi : "Sono partito per vincere, non per il secondo o terzo posto, per questo ho deciso di provare a restare con Fontana fin da subito, ma purtroppo alla fine ho pagato questa scelta. Il percorso mi è piaciuto molto, veloce, abbastanza tecnico. Mi sono divertito nonostante non sia andata come sperato"
Torre Canavese (To): Quarta ed ultima partenza, quella della classe regina, gli elite, la corsa più attesa di questi Campionati Italiani cross country. Non c'è il CT Huber Pallhuber, operato urgentemente martedì per un' appendicite ed uscito solo venerdì dall' ospedale. Sono le 15 del pomeriggio e c'è tantissimo caldo, il sole spacca le pietre, e già nel primo dei sei giri c'è la selezione, dopo 17' 53'' conducono Tiberi e Fontana, seguono a 13'' Cattaneo, quindi Longo, Corti, Schweiggl, le maglie giallo-nere della Scott di Bettelli e Baretto, completano la top ten Lamastra e Casagrande.
Attacco di Fontana già durante il secondo giro, con l' atleta milanese della Cannondale già al comando da solo con 25'' di vantaggio sul piemontese Andrea Tiberi (Giant Italia), a 1' 23'' passava un quartetto formato da Cattaneo (Full Dynamix), Casagrande (Elettroveneta Corratec), Corti (CBE Merida), Lamastra (Hard Rock). Completano la top ten Longo, Bettelli e Di Marco.
A metà corsa Fontana aumentava il vantaggio su Tiberi, portandolo a 48'', inseguivano insieme Corti e Cattaneo, quindi a 1' 41'' Lamastra e Casagrande, seguivano insieme il bresciano della Scott Bettelli e l' alto atesino della Cannondale Silmax Schweigll. La top ten provvisoria è completata da Fruet (L' Arcobaleno Carraro) e Zoli del Torpado Surfing Shop. Va segnalata anche la bella gara del giovane marchigiano Davide Di Marco (11°), da quest' anno tesserato con l' AS Roma, unica società laziale impegnata a livello agonistico, presieduta dal giovane Presidente Lorenzo Baldesi. Dallo speaker Balbi arriva la notizia del ritiro di Tony Longo.
Inizia la quarta tornata e la marcia di Fontana continua, anzi il vantaggio su Tiberi aumenta a 1' 15'', Corti mantiene la terza piazza a 1' 28'', seguono a poco più di due minuti Cattaneo e Lamastra. In sesta posizione transita da solo Casagrande, quindi Schweiggl, Bettelli, Pallhuber e Fruet.
Campanella dell' ultimo giro, nel corso del quinto passaggio. Il vantaggio di Fontana è rimasto invariato però Corti è riuscito a rientrare su Tiberi, grande prova di Casagrande e Lamastra che passano dopo 3' 21'', quindi sfilano nell' ordine Cattaneo, Pallhuber,Schweiggl, Bettelli e Bianchi. Nel frattempo si ritira Fruet. Vittoria finale come da pronostico,quasi impossibile da sbagliare, con la vittoria finale del fuoriclasse milanese del team Cannondale che si conferma Campione d' Italia. Il suo tempo 2:02:18, argento al comasco Umberto Corti, autore di una grandissima gara, nell' ultimo giro il corridore del CBE Merida è riuscito a sorpassare Andrea Tiberi (Giant Italia) che alla fine si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo. Sono arrivati rispettivamente a 1' 32'' e a 1' 59''. Quarto il valdostano Pippo Lamastra dell' Hard Rock e quinto Johann Pallhuber (Silmax Cannondale) arrivati a 3' 24''.
Certamente Marco Aurelio Fontana è la vera stella della mountain bike italiana, amato da fotografi e giornalisti, da quest' anno si presenta alle corse con un look originalissimo. Baffetti anni 70 e occhia neri e larghi alla Spike Lee (regista americano). E' un personaggio unico nel suo genere.
Interviste
Marco Aurelio Fontana : "Oggi temevo un po' Tiberi e Longo e quindi all'inizio li ho un po' controllati, poi Longo era in grosse difficoltà e Tiberi lo gestivo tranquillamente. A questo punto ho continuato con il mio ritmo, molto concentrato perché era comunque una gara difficile e impegnativa. Riconfermarsi primi è sempre più difficile che arrivarci. Non conoscevo questo percorso e l'ho trovato molto bello, soprattutto in discesa, moderno. Oggi ho usato una Full e mi sono trovato molto bene, soprattutto nei punti dove gli altri rimbalzavano. Ora ci sono due coppe del mondo in successione, una in Italia e una in Svizzera. In Val di Sole conto di fare un buon risultato. Ringrazio tutti, i miei sponsor, la mia famiglia e il mio allenatore"
Carlo Umberto Corti : "Fontana è veramente di un altro pianeta. Oggi puntavo a rimanere tra i primi cinque. Il secondo posto é un sogno e mi riempie di gioia. Quando ho visto Tiberi scattare ho deciso di fare il mio ritmo sperando di recuperarlo in seguito e così è stato"
Andrea Tiberi : "Sono partito per vincere, non per il secondo o terzo posto, per questo ho deciso di provare a restare con Fontana fin da subito, ma purtroppo alla fine ho pagato questa scelta. Il percorso mi è piaciuto molto, veloce, abbastanza tecnico. Mi sono divertito nonostante non sia andata come sperato"