Trek Zerowind: Manca poco alle premiazioni finali

Il più importante circuito di mountain bike d’Italia scrive la parola “fine” per quanto concerne la stagione agonistica 2012: sabato prossimo 15 settembre alle ore 17 avranno luogo le premiazioni finali del Trek Zerowind Off Road Challenge che saranno ospitate dalla Fiera internazionale del ciclo di Verona Fiere. EICA, quindi, consentirà alla cremé dei bikers che hanno dato vita al circuito di incontrare le maggiori aziende su scala nazionale ed internazionale, oltre – perché no – ad offrire l’opportunità di visitare, magari in compagnia della propria famiglia, la città di Verona il cui centro storico è patrimonio mondiale dell’Unesco. Ovviamente non mancherà uno degli sponsor più vicini al circuito, ovvero il “colosso” mondiale Trek con le sue biciclette – sia mountain che strada – che potranno essere testate e provate in compagnia di Paola Pezzo e Mario Cipollini.

A tutti gli iscritti cumulativi del Trek Zerowind Off Road Challenge verrà consegnata – in sede di premiazione finale – l’innovativa maglietta DFDS prodotta dall’azienda veronese Pidigi (per intenderci la “mamma” della membrana ZeroWind). Ergonomicità e termoregolazione diverranno le fedeli compagne di viaggio di chi indosserà tale capo d’abbigliamento sportivo. Non finisce qui: ai leader di ciascuna categoria verrà consegnata l’ormai distintiva – e soprattutto decisamente significativa – “black shirt” by Giessegi, la quale ha accompagnato l’affermazione dei vari vertici di categoria passo dopo passo, tappa dopo tappa per l’intera durata del circuito stesso.

In premiazione anche le prime cinque posizioni di ciascuna categoria (le prime tre per le categorie femminili), oltre alle società per cui è previsto un riconoscimento fino alla decima posizione conseguita. Vale la pena di ricordare i nomi dei vincitori di ciascuna categoria: Luca Ronchi (Avion Axevo Mtb Pro Team, Open Maschile) e Simona Mazzucottelli (Massì Supermercati, Open Femminile), Chiara Mandelli (Valcavallina Locato Electric, Donne Amatori) e Francesco Vaia (Team Todesco, Elite Master), Ivan Degasperi (Team Todesco, Master1) e Marco Minucci (Team Cingolani Trek, Master2), Emiliani Ballardini (Team Todesco, Master3) e Gilberto Perini (Torpado Surfing Shop, Master4), Leonardo Arici (Racing Rosola Bike, Master 5) ed Adriano Zanasca (KTM Stihl Torrevilla, Master6).

Ai premiati farà certamente piacere sapere che il biglietto ingresso alla Fiera internazionale del ciclo di Verona è un gentile omaggio da parte dell’organizzazione del Trek Zerowind Off Road Challenge, che ha pensato di rivolgere la stessa attenzione alle dieci società premiate, cui spetteranno due ingressi gratuiti per altrettanti rappresentanti. Dal punto di vista prettamente pratico e logistico, i ticket validi come accesso ai padiglioni di Verona Fiere potranno essere ritirati allo sportello degli accrediti in ingresso.

Al Trek Zerowind Off Road Challenge ci si affeziona, anche compiendo qualche piccola pazzia per non saltare una prova importante. Parola di Luca Ronchi che, ricordando la sua esperienza sulle sette gare proposte dal circuito, ripensa a quella “stoica” 100 km dei Forti in cui ha partecipato con i punti sul viso pur di non saltare una prova del challenge. “Davvero un ottimo circuito – commenta il giovane campione dell’Avion Axevo Mtb Pro Team – anche perché vario e completo con gare dislocate ad hoc in termini territoriali, ed itinerari che ci hanno portati sia in altura con salite impegnative che ad affrontare saliscendi più movimentati e nervosi”. Insomma, un fascino che pare portare conferme ed adesioni anche per quella che sarà l’edizione 2013. Molto simile la posizione di un veterano della mountain bike, dominatore indiscusso della categoria Master5. “Per seguire gli appuntamenti del Trek Zerowind ho potuto pedalare gare come l’Andora Bike oppure la Divinus Bike Clivus – racconta Leonardo Arici – per me ancora inedite ed inesplorate”. Senza contare il valore aggiunto della concomitanza di ben tre gare con altrettante prove della Coppa Veneto La Serenissima, “in modo da non essere costretto a rinunciare a seguire l’uno o l’altro circuito ma – anzi – essendo facilitato nel mettermi in gioco su entrambi”.

E l’opinione della leader della categoria Donne Amatori Chiara Mandelli è perfettamente in linea con quella dei colleghi uomini: “La soddisfazione è ancora maggiore poiché per quanto mi riguarda si tratta di un risultato del tutto fortuito – spiega Chiara – dettato dalla mia preferenza verso competizioni toste che fondamentalmente mi piacessero per distanza e dislivello, con una particolare predilezione per la montagna che è la mia passione”. Ecco le parole della portacolori dell’Asd Valcavallina Superbike che ammette di aver potuto contare su tenacia e forza mentale anche quando fisicamente aveva dato tutto. “Mi dispiace davvero – termina - di aver soffiato la maglia a Daniela Stefanelli proprio quando si stava preparando a riceverla, ma io e lei siamo "colleghe di vecchia data" (facevamo entrambe parte della nazionale italiana di kick boxing)”.

Per concludere, ottimi canoni organizzativi e gare di livello nazionale, piacevoli percorsi e logistica ben articolata fanno delle gare del Trek Zerowind un ambito traguardo in termini di partecipazione.         

Info www.trekzerowind.it