Seconda vittoria svizzera a Champery con Florian Vogel che ha dovuto attendere due anni per tornare davanti a tutti in Coppa del Mondo e l'ultimo chilometro di una gara tiratissima e spettacolare per far suonare per la seconda volta l'inno nazionale nel quarto roud di Coppa del Mondo.
Una gara emozionante ed un'ordine d'arrivo con quattro atleti svizzeri nei primi dieci con Florian Vogel (Scott Swisspower MTB Team) determinato a conquistare la sua seconda vittoria nella series iridata, la prima l'aveva colta a Fort William nel 2008, una vittoria netta e meritata, per nulla condizionata da due problemi meccanici che hanno rallentato Nino Schurter e Julian Absalon, ma se il primo ha superato il momento critico con grande deteminazione, Absalon ha si reagito, ma ha poi gettato la spugna davanti ad un super Vogel che fino all'ultimo ha avuto vicinissimo il ceco Jaroslav Kulhavy.
La coppia del team diretto da Thomas Frischknecht, Vogel-Schurter ha messo subito in atto la propria tattica punzecchiando Absalon che nel secondo giro riusciva a sfuggire alla morsa degli svizzeri. Di li a poco Schurter si fermava ai box per un problema meccanico, mentre davanti dal gruppo dei primi Burry Stander cedeva il passo dopo essere stato per tre giri insieme ai primi, nel terzo giro, quando aveva un vantaggio di una ventina dis secondi su Vogel, Absalon aveva un problema alla ruota posteriore e si fermava al box per sostituirla, si rifaceva sotto Vogel che dopo un giro di studio prendeva il largo, lasciando Absalon preda di Kulhavy, Schurter e Mathias Fluckiger.
Nell'ultimo giro Kulhavy, ricuciva il gap su Vogel e iniziavano gli attacchi, era lo svizzero della Scott a dimostrarsi più pronto e dopo un paio di sorpassi, con un'azione prepotente sulla salita più lunga del tracciato che nel 2011 ospiterà i Campionati Mondiali, staccava definitivamente il Campione Europeo. Si decideva nell'ultima parte del tracciato anche la lotta per la terza piazza che andava a Schurter, complice anche una scivolata sulle radici di Mathias Fluckiger (miglior Under 23) in un tratto di discesa tecnico.
Julien Absalon concludeva in quinta posizione, precedendo Burry Stander, anche lui spentosi alla distanza, seguivano Christoph Sauser, settimo, il francese Maxime Marotte, quindi nono e decimo gli spagnoli Carlos Coloma e Josè Antonio Hermida. Nono al termine del giro di lancio, Marco Aurelio Fontana, abbandonava la gara nel secondo giro, quando si trovava in 23ª posizione.
Ora la World Cup è attesa in Italia, dove in Val di Sole, domenica prossima disputerà la quinta prova, leader è ancora Julien Absalon con 710 punti e precede il Campione del Mondo Nino Schurter, che ha ridotto a 24 lunghezze il gap dal francese nella classifica generale in cui Jaroslav Kulhavy (660) è terzo, dopo aver scavalcato Josè Antonio Hermida.
Fotografie : www.photo13-17.it