COPPA DEL MONDO XCO DI MAIRIPORA: ABBIAMO DATO I VOTI AGLI ATLETI! IL PAGELLONE DEL MALPEZ!

Il primo weekend di gara in Brasile ha assegnato le prime maglie e decretato i primi vincitori, ha anche fatto scendere pesanti lacrime di gioia. L’Italia ha ritrovato due stelle. Abbiamo dato i voti agli atleti protagonisti…

Flop totale dei nostri pronostici? Non diremmo proprio, anzi, ma non siamo qui a incensarci, perché la prima prova di Coppa del Mondo di XCC e XCO ci ha offerto molto di più di cui parlare. 

 

Pubblico Mairipora XCO

©Warner Bros Discovery

 

Ci aspettavamo una prima prova più tranquilla perché la stagione è quella di Parigi 2024 e nel weekend che arriva è già tempo di rimettere il numero sul manubrio per la seconda tappa brasileira. Ma i biker sono animali semplici e a tutto questo non pensano e sono partiti a CANNONE! Talmente forte che tutte le gare sono rimaste aperte fino all'ultimo giro. 

 

Ok, tra gli élite mancavano PFP (data per dispersa alla vigilia) e Tom Pidcock che ha preferito fare un giro nelle Ardenne a vincere l'Amstel Gold Race (come dargli torto... si vincono 5 litri di birra!), ma sul campo lo spettacolo non è mancato, anzi, sia nel XCO sia nel XCC c'è stata tanto battagliare che Napoleone stesso avrebbe voluto essere presente. 

 

PELLE D'OCA TRICOLORE

Noi, così come voi lo sappiamo, abbiamo avuto davvero la pelle d'oca in tutte le gare, non solo per l'adrenalina dell'agonismo, ma perché lì davanti c'erano sempre degli italiani, Chiara Teocchi quarta, Valentina Corvi quinta e Simone Avondetto sesto.

 

Chiara Teocchi Mairipora

©Orbea Factory Team

 

Era da tanto tempo che non si vedevano dei nostri atleti così in alto in tutte le categorie. A noi piace pensare che il buongiorno si vede dal mattino, ma diciamolo sottovoce perché la stagione è lunga. 

 

IL PAGELLONE DEL MALPEZ

Ormai il Malpez è il nostro analista di Coppa del Mondo, il Maurizio Mosca di PianetaMTB.it e dopo i pronostici non potevano mancare i voti ai protagonisti, ecco "IL PAGELLONE DEL MALPEZ" sulle World Series a Mairipora.

 

XCC 

Gli XCC sono stati dannatamente veloci, i gruppetti delle due gare maschile e femminile sono rimasti compatti fino all'ultima tornata, ma come avevamo "tuonato" nei pronostici i vincitori sono stati due specialisti. 

 

EVIE RICHARDS 10/10 

Richards vincitrice XCC

©Red Bull Content Pool

 

Classico guantino bianco, treccia e una tattica perfetta, ha atteso per sferrare l'attacco decisivo. La britannica è una ragazza veloce che avrebbe potuto vincere allo sprint e invece ha voluto anticipare, di potenza ha piegato le avversarie, sfruttando anche il lavoro della compagna Jolanda, ha preso il largo e vinto l'XCC elite femminile. 

 

ALESSANDRA KELLER 7 

Podio femminile XCC Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Vuole puntare alla generale di Coppa la svizzera e complessivamente ha fatto un weekend di grande raccolta punti, nel XCC però ha sbagliato i tempi o forse la tattica, lei che è sempre all'attacco non è riuscita a scrollarsi il gruppetto di dosso. L'avevamo segnata sul podio e il suo 3° posto ha confermato la previsione, ma se vuole il trofeo deve cambiare approcci. 

 

GRETA SEIWALD 8+

Seiwald XCC Mairipora

©Noam Meresse

 

Migliore delle italiane in questa prova, non è stata molto attiva nella prima parte di gara, e questa strategia ha pagato, ha mantenuto le energie e si è fatta spazio giro dopo giro fino ad arrivare a un ottimo 10° posto in questa prima prova. 

 

SAM GAZE 9

Gaze vincitore XCC Mairipora

©Red Bull Content Pool

 

Prova magistrale quella del campione del mondo, pochi movimenti per risparmiare energie e mettersi in testa al gruppo al momento giusto. Sam Gaze ha vinto di astuzia, ha sfruttato il lavoro di Schwarzi per poi dare l'accelerata definitiva. Talmente veloce da non permettere neanche lo sprint. Uno specialista vero di XCC e quelle strisce lo dimostrano

 

SCHWARZI: PREMIO FAIR PLAY 

Schwarbauer XCC Mairipora

©Red Bull Content Pool

 

Giù il cappello per il tedesco, Luca Schwarzbauer è la locomotiva degli XCC ma è anche capotreno e controllore. Lui decide in questa disciplina chi è in e chi out. Ha fatto il ritmo per ¾ di gara, ha lasciato la testa del gruppo solo in 2 occasioni e la seconda è stata quando l'uomo bianco a strisce (citando Fonzie), ha deciso che voleva vincere. Schwarzi ha fatto 2°, piazzamento stretto per lui ma vederlo in questo tipo di gare è spettacolare. Si è complimentato anche con Gaze. 

 

SPECIALIZED FACTORY 4/10

Vidaurre XCC Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Che pastrocchio questo XCC per gli Specialized Factory, Koretzky sportella il suo compagno Vidaurre, poi il cileno ripassa il capitano e dopo gara il "drama", litigano e chiariscono . Ma quali sono gli ordini di scuderia? Il giovane rampollo non obbedisce ai comandi del francese ma fanno 3° e 4°.

 

XCO 

Un'unica costante, gli italiani nella top10. Chiara Teocchi fa venire i brividi, Valentina Corvi del Santa Cruz Devo ambisce già al team Pro e Simone Avondetto si fa un mega regalo di compleanno. Ma partiamo da vincitori e sconfitti. 

 

RISSVEDS 8 

Rissveds vince a Mairipora

©Red Bull Content Pool

 

La campionessa olimpica di Rio quando sente il profumo di Brasile (e forse di Giochi Olimpici) diventa incontrollabile, atleta altalenante, ma che sui percorsi new school fa sempre male alle avversarie ed è anche strano vedere una vichinga vincere nel caldo torrido. Guida impeccabile ma per arrivare al voto pieno servono conferme nelle prossime prove.  

 

BATTEN 4 

Haley Batten

 

Disastro dell'americana, era nel quartetto che si giocava la vittoria ma ha consumato troppo, all'ultimo giro si è accesa la spia e ha perso ben 2 posizioni oltre alla vittoria. Con la vista annebbiata dallo sforzo è finita nella polvere in maniera banale lasciando ancora più spazio a Rissveds. 

 

BLUNK 7,5

Savilia Blunk

©Red Bull Content Pool 

 

L'americana, quella giovane ha mostrato gli artigli, in questa stagione si sta giocando tutte le competizioni, ed è uscita poche volte dalla lotta per il podio. Ha carattere ma ieri ha fatto troppo elastico e ha perso il momento giusto per giocarsi la gara. 

 

TEOCCHI - PELLE D'OCA (vale come un 9)

Podio Femminile XCO Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Il primo podio in Coppa non si scorda mai e noi non lo scorderemo questo! Chiara Teocchi ha chiuso 4ª con una performance sbalorditiva. È partita forte ed è arrivata forte ma soprattutto è riuscita a contenere gli attacchi di Keller e Neff da dietro. Il passaggio in Orbea le ha fatto bene e ora la bergamasca riapre anche la discussione su Parigi. Per la Coppa è solo l'inizio credici Chiara!

 

NEFF, KELLER 6+/- 

Jolanda Neff Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Ci aspettavamo le svizzere più in alto, Keller (6ª) è sempre stata nella top 10, faceva paura il suo tentativo di rientrare su Teocchi, poi il crollo. Neff, diesel vero, la campionessa olimpica risale sul podio ma fino a metà gara nessuno sapeva neanche ci fosse e ha chiuso 5ª. 

 

BLEVINS 9

Blevins vince XCO a Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Mostruoso l'americano. È tornato a siglare un successo in Coppa dopo Snowshoe 2021. Dannatamente intelligente, partito indietro è rientrato grazie al gioco di squadra, è rimasto a guardare gli altri, ha risparmiato energie e alla fine è stato deciso nell'azione e con abbastanza benzina nel serbatoio per saltare tutti e resistere al rientro di Colombo. Il colpo di classe è stata una vittoria nel 2024 con il reggisella fisso, figlio della più autentica scuola americana è un rider con skills mostruose. 

 

COLOMBO 7+

Colombo a Mairipora

©Red Bull Content Pool 

 

Colombo è tornato! Finalmente diremmo dopo il brutto incidente dello scorso anno, Nino non poteva portare la maglia grigia di Scott in alto e l'ha fatto lui, ci ha provato dall'inizio e aveva una gamba gigante. Peccato aver perso lo sprint con Koretzky. 

 

SPECIALIZED FACTORY - DREAM TEAM

Specialized Factory il dream team è tornato

©Specialized Factory Racing

 

Specialized Factory è tornata a essere lo squadrone dei sogni e alla prima occasione l'ha dimostrato, l'atmosfera creata da Benno Williet e le sue scelte fa bene e dopo il pastrocchio del XCC, il team ne ha messi tre sul podio con un'azione corale devastante. Vittoria, 2° per Koretzky e quinto Vidaurre, quest'annata si prospetta interessante con questa formazione...

 

SARROU 8 1/2 

Il francese campione del mondo di Leogang è stato il più silenzioso in gara, pochi attacchi sempre preciso e con l'obiettivo di portare a casa il primo podio ha fatto il giaguaro che guarda la gazzella. Nel gruppetto non è mai stato super attivo ma con costanza ha fatto capire che in Francia c'è anche lui.

 

SIMO AVONDETTO 10/10

Simone Avondetto sesto a Mairipora

©Wilier Vittoria - Rossbell photo

 

Scendiamo dal podio, ma lo facciamo in ginocchio per il ritorno che tutti volevamo, Simone Avondetto ha gasato tutti, fosse stata una gara in Italia sarebbe esploso tutto. Il suo 6° posto vale una stagione intera, quella scorsa che lo ha messo KO. A San Zeno aveva dato segnali forti e qui, dopo essere partito col 65 ha chiuso in 6ª posizione davanti a Sam Gaze a 20" da Blevins, titanico e intelligente. L'Italia ha finalmente ritrovato la sua stella! 

 

NINO - UNBEATABLE 

Nino is Nino

©Michal Cerveni - Scott SRAM

 

Non il risultato che si sarebbe aspettato, non quello che volevamo, Nino ci ha messo l'anima e il sangue in Brasile. Ha corso con un'infezione agli occhi che l'ha attanagliato per tutta la settimana, il GOAT ha fatto 8° nel XCC poi 35 dopo una brutta caduta nel XCO. Intramontabile ha messo una serie di talentuosi ragazzi alle spalle, segnatevelo per Araxa. 

 

DUBAU, HATHERLY, DASCALU 6- 

Nei nostri pronostici tutti e tre dovevano essere protagonisti, Dubau è stato l'unico vero protagonista in questo terzetto, ma all'ultimo giro è sparito. Dascalu e Hatherly nella penombra, la gamba forse non è ancora pronta, eppure Vlad ha fatto segnare il tempo più veloce della pista (10'57"). 

 

GLI ALTRI ITALIANI 

CORVI 9 


La neo arrivata del neo team Devo di Santa Cruz ha subito fatto vedere che non è stata campionessa europea per niente, il suo 5° posto tra le Under 23 la dice lunga. 

 

©Alessio Pederiva

 

COLLEDANI, ZANOTTI 7 


Bel tentativo di entrambi i ragazzi italiani, Zanotti si è fatto vedere sabato, non ha guadagnato molto ma ha messo dietro il tricolore. Domenica il friulano Colledani, spietato con le pendenze più ardite, ha fatto segnare tempi interessanti si è affacciato alla top10 e poi è stato rimbalzato crediamo da un problema meccanico. I due non vogliono giocarsi il secondo posto di Parigi, ma contro un Avondetto così...

 

©Maxime Schmid

 

LUCA BRAIDOT, MARTINA BERTA - 5,5


I nostri punti di riferimento italiani hanno avuto qualche difficoltà in questa prima tappa, il caldo non è amico di Luca Braidot e lo sappiamo, ha chiuso 13° sempre lontano dalle posizioni che contano. Giornata no anche per la campionessa italiana che ha chiuso addirittura fuori dalle 20 (23ª). 

 

EUROSPORT 8+

Richards e spettatori

©Red Bull Content Pool

 

Bene ma ancora non benissimo, la qualità delle immagini è stata alta e ben distribuita, i droni hanno continuato a portare novità nei punti di vista. Begli scambi anche tra i commentatori italiani Luca Casali e Marco Aurelio Fontana. Peccato non poter avere le stesse immagini anche per le categorie Under 23. La scelta di mettere XCC e XCO uno di seguito all'altro ha tenuto alto l'hype, invece non ci sono stati tatticismi volti a risparmiare energie per il giorno dopo e salvare la gamba. Crediamo quindi che anche questa scelta sia azzeccata per attori e spettatori. Punti bonus per la promessa mantenuta di aver riportato la Coppa del Mondo in Brasile, uno dei Paesi più affiatati per questo sport.

 

PUBBLICO 10 

Pubblico Brasiliano a Mairipora

©Warner Bros Discovery

 

Il pubblico era impazzito, è l'effetto della mountain bike. Una folla incredibile si è riversata nel circuito di Mairipora, Warner Bros ha regalato loro la possibilità di vedere i propri beniamini da vicino e i brasiliani non si sono fatti scappare l'occasione. Incredibile il calore e l'affetto mostrati a ogni singolo rider in gara. Ammassati dietro ai nastri sono stati una parte fondamentale di questa gara, hanno dimostrato quale sia il valore della mountain bike nel Sudamerica. Vogliamo i brasiliani in tutte le gare di Coppa! 

 

 

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