Uno dei downhiller più rappresentativi del panorama italiano ci ha lasciati quest'oggi, Walter Belli ha combattuto come un guerriero alla ricerca della Velocità Perfetta. Pluricampione italiano di downhill, trialista detentore di due Guinness World Record, freestyler, ma principalmente atleta di discesa ai massimi livelli in cui ha vestito per anni quella che è la massima onorificenza per un biker ossia il casco Red Bull.
Nel 2014 a seguito di un grave incidente, Walter è stato costretto dopo più di un anno di cure mediche in ospedale e degenza, alla sedia a rotelle. Il suo entusiasmo e carisma non sono mai venuti meno cercando di ispirare chiunque lo seguisse e continuando la sua personale ricerca della Velocità Perfetta. Proprio nel 2020 era uscito un documentario che portava il titolo La Velocità Perfetta incentrato sulla storia personale del downhiller.
Sul suo sito descriveva con le seguenti parole la sua missione dopo il grave incidente: "Oggi mi sento un guerriero che vi vuole raccontare attraverso il suo diario e i suoi progetti, come tutti i giorni lotta per volare alto alla continua ricerca della sua 'velocità perfetta' e per portare avanti la sua nuova mission, quella di essere di ispirazione e supporto agli altri".
Ora Walter ci lascia in eredità quella stessa missione che sosteneva, permettere a un paziente tetraplegico di sentirsi libero di vivere attraverso le proprie passioni e non sentirsi emarginato.