Dopo aver vinto il mondiale gravel Mathieu Van der Poel torna alla ribalta con l'idea di voler conquistare anche la maglia di campione del mondo di XCO. La notizia arriva direttamente dal quotidiano olandese Algemeen Dagblad e sembra presumere che dopo l'abbandono del progetto XCO da parte di Pidcock, per Van der Poel si apre uno spiraglio per ritornare alla mtb con un calendario che punterà proprio alla conquista del titolo iridato XCO.
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Non una mission impossible, Mathieu è già stato campione europeo di disciplina e terzo ai campionati del mondo di Lenzerheide 2018, quando uno strabiliante Kerschi arrivò a un tiro di schioppo da Nino, trionfatore a casa sua.
L'idea di VDP è comprensibile, al di là dei nuovi stimoli che cerca, il calendario di Coppa del Mondo con i percorsi che WBD ha progettato e presentato quest'anno si addice molto di più alle sue caratteristiche, sarebbe davvero un osso duro anche per Koretzky. Per il mondiale però Mathieu si dovrà preparare al meglio, ed evitare gli errori di Glasgow 2023 e Tokyo 2021, perché Crans Montana abbiamo visto quanto non perdoni, Max Brandl ne è l'esempio, ma dall'altra parte un crossista come lui se si presentasse il clima 2024 sarebbe l'uomo da battere. Sempre che Crans Montana, invece, non venga rimodellato dopo aver alzato un polverone in questo 2024.
L'idea di rivedere VDP contro i mostri sacri della mtb è davvero allettante cosa riesca a fare sarà tutto da vedere, considerando che gli altri non staranno a guardare. Il suo ritorno però farà bene, è un atleta con carisma e seguito, stimato da fan e specialisti.
