Come ogni anno, la stagione dei test e degli eventi per noi di PianetaMTB.it si apre con il Bike Connection Winter presso la Tenuta Il Cicalino, a Massa Marittima, a 2 passi dalla bellissima Trail Area del Monte Arsenti.
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Bike Connection 2025 ha offerto un'anteprima concreta di ciò che vedremo sui sentieri quest'anno. Tra bici, accessori e abbigliamento, le impressioni raccolte su prodotti inediti come il casco MET Revo, la sella San Marco Mantra e le bici Atherton, ma anche prodotti già conosciuti come le ruote Fulcrum Metal Carbon che ci hanno permesso di metterle a confronto diretto con le sorelli in alluminio, tutti contenuti che aiutano a capire meglio le scelte future.
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Nonostante le condizioni meteo poco favorevoli, tra fango, umidità e sentieri che sarebbe stato meglio non percorrere, anche in questo 2025 abbiamo passato 4 giorni a testare tante novità interessanti, prodotti che presto vedrete spiegati nel dettaglio, ma per il momento godetevi questo riassunto e diteci quali sono le cose più interessanti, quelle che secondo voi dovremmo approfondire.
ABBIGLIAMENTO LEATT: COMPLETO ENTRY LEVEL E GINOCCHIERE RIVISITATE
Sul fronte abbigliamento, si segnala il completo Leatt entry level, maglia e pantalone lungo, proposto a un prezzo interessante di 100 euro. Materiali basic, una tasca sola, chiusura a cricchetto e cuciture semplici lo rendono un set essenziale, adatto a chi cerca funzionalità al giusto prezzo. Buona la vestibilità, soprattutto nella parte inferiore della gamba, che risulta aderente e adatta alla pedalata. Da segnalare però l'assenza di trattamenti idrorepellenti, con conseguente bagnato immediato in caso di pioggia o passaggi acquosi.
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Siamo tornati a casa anche con componenti molto interessanti realizzati in magnesio, che fanno entrare Leatt nel mondo della componentistica dalla porta principale.
IL NUOVO CASCO MET REVO: COMFORT E PRIMO APPROCCIO POSITIVO
Tra le novità in prova anche il casco MET Revo, modello open face pensato per il trail e l'all mountain.
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Evoluzione del precedente MET Roam, è affiancato dal Terre (media gamma) e dallo Shelter (primo prezzo MTB). Il MET Revo si dimostra comodo fin dai primi giri, ma presenta qualche incompatibilità con occhiali dotati di astine lunghe, come i 100% S3. Nessun problema invece con modelli dalle aste più corte, come i Julbo Density.
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SELLA SAN MARCO MANTRA: BREVE TEST E PRIME IMPRESSIONI
Debutto anche per la nuova sella San Marco Mantra, pensata per discipline gravity, il trail e le ebike. Il design con punta corta e piatta aiuta a trovare subito una posizione stabile in salita, mentre in discesa offre buona direzionalità.
Durante il primo test, la sella è risultata comoda e versatile, anche se sarà necessario un utilizzo prolungato per un giudizio completo perchè è un componente che ha stuzzicato il nostro interesse.
RUOTE FULCRUM METAL: CARBONIO VS ALLUMINIO
Sul fronte ruote abbiamo fatto un interessante confronto tra le Fulcrum Metal Carbon e le Fulcrum Metal ALX in alluminio. Il test, condotto sulla stessa bici e sugli stessi sentieri, ha messo in luce differenze di feeling tra i due materiali. Le ruote in carbonio risultano più reattive e veloci nei cambi di direzione, mentre quelle in alluminio richiedono maggiore input fisico, risultando meno scorrevoli nelle curve strette e fangose.
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Leggi anche - TEST RUOTE FULCRUM METAL CARBON: ROBUSTEZZA DA TRAIL, RISPOSTA E LEGGEREZZA DA XC
Per il test abbiamo usato quella che secondo noi è la bici perfetta per Massa Marittima, la Santa Cruz Tallboy 2025, tra l'altro una delle biciclette della flotta noleggio di Bike Service Massa Marittima, quindi una MTB che anche voi potete provare e testare. Per chi cerca qualcosa di più estremo, la Santa Cruz Hightower rappresenta il passo successivo, mentre la nuova Vala è l'opzione elettrica ideale per i percorsi toscani, tutte disponibili a noleggio presso Massa Bike Service.
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ROTWILD R.EX E R.EX C: 1 CM CAMBIA TUTTO?
Tra le ebike più interessanti in prova le nuove Rotwild R.EX e R.EXC. entrambe con telaio in carbonio, motore Shimano EP801 e batteria estraibile lateralmente da 820 Wh.
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La R.EXC, versione "competizione", nasce come bici da gare e-enduro con travel da 170 mm anteriore e 160 mm posteriore, ma una speciale bielletta permette di scendere al posteriore a 150 e 140 mm, mentre un flip chip permette di variare il wheelbase, rendendola adatta alle gare enduro.
La sorella minore R.EX, invece, è pensata per un utilizzo più semplice e versatile, 160 mm di travel anteriore e 150 mm posteriore con geometrie fisse e meno regolazioni, risultando più accessibile e immediata nella guida.
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IL RITORNO DI ATHERTON, ORA TUTTO IN ALLUMINIO
Atherton Bikes presenta il nuovo telaio in alluminio, che si affianca alla bellissima, ma costosa, versione in carbonio-titanio. Una scelta che punta a rendere la bici più robusta e accessibile, senza rinunciare all'identità del marchio.
Abbiamo anche scoperto come nascono le parti in titanio, prodotte con tecnologia 3D printing. Tecnologia altamente all'avanguardia per una delle biciclette più ammirate di tutto Bike Connection.
MEGAMO TRACK: FINALMENTE IL TEST DELLA REPLICA TEAM BUFF MEGAMO
Tra le bici XC che più ci incuriosivano c'era la Megamo Trak, che purtroppo non siamo mai riusciti a mettere in test, ma in questa edizione di Bike Connection grazie a Fulcrum abbiamo messo le nostre mani sulla Megamo Track replica del team Buff.
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Una bicicletta che ha confermato le attese. Scattante, leggera e maneggevole, si è dimostrata efficace sia in salita sia in discesa. Un mezzo che ha impressionato positivamente sin dai primi giri, confermando le buone opinioni già raccolte tra gli appassionati.
GIORNATE DI TEST CONDITE DA FANGO, BIRRE E BUONA COMPAGNIA
Le giornate al Bike Connection si sono concluse come da tradizione con una birra in compagnia.
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Tra una prova e l'altra, la fatica è stata ripagata dal clima amichevole, dall'ospitalità della Tenuta il Cicalino e dall'organizzazione impeccabile di Bike Connection Agency e Bike Service Massa Marittima. Nonostante il fango e l'umidità, il divertimento non è mancato.
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