In una giornata autunnale perfetta, abbiamo avuto l'occasione di testare le ruote 9th Wave Anath 356 SL su una Basso Tera lungo i sentieri variegati di questa valle che parte dal mare di Riccione e scorre veloce fino ad una Rocca che sovrasta la Romagna, un mix di tratti scorrevoli e sezioni tecniche che non perdonano distrazioni.
Il risultato? Una coppia di ruote che privilegia comfort e stabilità, ideali per chi cerca un'esperienza gravel rilassata ma con prestazioni all'altezza delle sfide.
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COMODITÀ SU OGNI TIPO DI TERRENO
Il primo aspetto che colpisce è la sensazione di morbidezza e assorbimento delle vibrazioni. Grazie ai cerchi in carbonio con una profondità di 35 mm e una larghezza interna di 26 mm, le Anath 356 SL si sposano perfettamente con pneumatici larghi (nel nostro caso, da 42 mm), offrendo un'ottima capacità di attutire asperità minori e rendendo fluido il pedalare anche sui tratti più scorrevoli.
L'assetto rilassato e la generosa sezione delle gomme consentono di affrontare lunghe uscite senza avvertire affaticamento eccessivo, un vantaggio significativo per chi vive il gravel come un'avventura, più che come una corsa contro il tempo.
RISPOSTA IN PEDALATA
In termini di reattività, le Anath 356 SL non deludono. Con un peso complessivo di soli 1236 grammi, la leggerezza è percepibile soprattutto nelle accelerazioni. Su salite brevi e scatti improvvisi, le ruote restituiscono ogni watt senza esitazioni, anche se non raggiungono la rigidità assoluta delle ruote orientate al gravel racing. Questa caratteristica le rende ideali per percorsi misti e ritmi moderati, meno per chi cerca una prestazione pura da gara.
PRESTAZIONI NEI TRATTI TECNICI
Nelle sezioni più insidiose della Valle del Conca - radici, pietre e qualche tratto ghiaioso dissestato - le Anath 356 SL hanno dimostrato una tenuta impeccabile. Il design hookless dei cerchi e la possibilità di configurazione tubeless offrono grande sicurezza nelle curve più impegnative, con una trazione che non lascia spazio a incertezze. Il design asimmetrico del cerchio, inoltre, garantisce un equilibrio perfetto nella tensione dei raggi, contribuendo a una sensazione di solidità anche quando si spinge sui limiti.
Specifiche tecniche in dettaglio
Cerchi:
Peso: 370 g (per cerchio)
Larghezza interna: 26 mm
ERD: 569
Profilo: Asimmetrico
Costruzione: Carbonio senza gancio (hookless)
Finitura: UD
Compatibilità pneumatici: Tubeless (con o senza camera d'aria)
Pressione: Tabella dimensioni/pressione
Mozzi:
Opzioni: DT Swiss 240 o 180 ESP Straight Pull
Asse: Anteriore 12x100 mm / Posteriore 12x142 mm
Montaggio disco: Center Lock
Freehub: Shimano Road / Sram XDR / Shimano Gravel Microspline 12sp (Campa N3W disponibile separatamente)
Upgrade opzionale: Classified Powershift guscio del mozzo
Raggi:
Tipo: Sapim CX-Ray Aero (Straight Pull)
Conteggio: 24 anteriore / 24 posteriore
Lunghezza: Variabile (vedi tabella dedicata)
Peso massimo supportato:
Ciclista + attrezzatura: 120 kg
A CHI LE CONSIGLIAMO?
Le 9th Wave Anath 356 SL sono pensate per il gravelista "avventuriero": chi ama lunghe esplorazioni, predilige il comfort e non ha come priorità la prestazione pura. Non sono ruote da competizione, ma eccellono nel mantenere il ciclista fresco e concentrato anche dopo ore in sella, su terreni che richiedono equilibrio tra velocità e maneggevolezza.
UN INVESTIMENTO GIUSTIFICATO?
Con un prezzo di partenza di 1599€, non sono una scelta economica, ma rispetto ad altre ruote con caratteristiche simili hanno un buon punto prezzo. Per chi cerca ruote versatili, affidabili e pronte per affrontare qualsiasi percorso gravel, rappresentano un'opzione di alto livello. Inoltre sono garantite a vita e si servono dell'assistenza capillare e professionale di Andreani Group sul territorio italiano.
Il giro nella Valle del Conca ha confermato che le 9th Wave Anath 356 SL sono il partner ideale per chi cerca comfort, affidabilità e prestazioni ben bilanciate. Abbinate alla versatilità della Basso Tera, si sono rivelate perfette per un gravel rilassato (non certo lento), ma sempre entusiasmante.
BASSO TERA BICI DESIGN EDITION
La Basso Tera su cui abbiamo testato le ruote era una vera opera d'arte, gentilmente fornita dal negozio Bici Design di Pesaro, un punto di riferimento per gli appassionati di gravel.
Questo bike shop, noto per la competenza e la passione del suo staff, ha allestito la bici con una cura da gioielleria.
Il cambio Ingrid RD1, abbinato alla guarnitura sempre di casa Ingrid, garantisce una cambiata precisa, ma piuttosto rumorosa e meccanica, mentre le leve Shimano GRX completano il setup con ergonomia e affidabilità eccellenti.
La Tera si è dimostrata una bici versatile, bilanciata e reattiva, capace di valorizzare al massimo le ruote 9th Wave Anath 356 SL, creando un connubio perfetto per affrontare qualsiasi avventura gravel.
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Come per la maggior parte dei nostri test anche su questa bicicletta abbiamo pedalato utilizzando i pedali con powermeter SRM X-Power.
PEDALI CON MISURATORE DI POTENZA SRM XPOWER
SUL SITO IL CONFIGURATORE, POI SI ACQUISTANO TRAMITE ANDREANI
Andreani Group sta sviluppando una fitta rete vendita in Italia, quindi potete recarvi da uno dei rivenditori ufficiali 9TH Wave ed acquistare la ruota che più desiderate, ma se invece volete creare il vostro set su misura, sul sito ufficiale 9thwave.com selezionando una qualsiasi delle ruote a catalogo si può trovare un praticissimo configuratore che permette di scegliere davvero ogni specifica per personalizzare nei minimi dettagli il vostro set. Una volta fatto questo potete poi contattare Andreani Group ed ordinare il vostro set dei sogni.