IL MISTERO È RISOLTO: TOM PIDCOCK RIMANE NELLA FAMIGLIA PINARELLO

Tom Pidcock ha rinnovato la sua collaborazione con Pinarello per i prossimi tre anni, continuando a gareggiare in MTB e ciclocross con le bici del marchio italiano. Nonostante il suo passaggio al team Q36.5, sponsorizzato Scott, l'atleta britannico proseguirà con la Dogma XC, la Crossista F e la Grevil F, segnando un importante legame tecnico e sportivo tra il ciclista e l'azienda veneta.

Pinarello ha annunciato oggi, lunedì 9 dicembre, con entusiasmo il rinnovo della collaborazione con Tom Pidcock, che continuerà a utilizzare e sviluppare le biciclette off-road dell'azienda italiana per i prossimi tre anni. Il "Principino" proseguirà il suo rapporto con Pinarello anche dopo il passaggio dal team INEOS Grenadiers al Q36.5 Pro Cycling Team che è invece supportato da Scott.

 

©British Cycling

 

Pidcock è stato uno dei principali protagonisti del successo della gamma off-road di Pinarello negli ultimi quattro anni, conquistando titoli mondiali e olimpici nel cross country con la Dogma XC. Questa bici, sviluppata in modelli hardtail e softail in soli sei mesi, è stata progettata appositamente per lui e per Pauline Ferrand-Prévot, entrambi vincitori di numerosi titoli su questa piattaforma.

 

 

UN FUTURO SU DOGMA XC, CROSSISTA F E GREVIL F

Tom Pidcock avrà a disposizione la Crossista F, con cui ha trionfato ai Campionati del Mondo di ciclocross nel 2022, e la Grevil F, qualora decidesse di competere in eventi gravel. L'unica eccezione sarà rappresentata dalle competizioni su strada, dove utilizzerà un'altra bicicletta.

 

 

LA CONFERMA: PIDCOCK RESTA CON PINARELLO

Dopo l'annuncio dell'arrivo di Pidcock nel team Q36.5, in molti (noi compresi) avevano ipotizzato che l'atleta britannico avrebbe potuto gareggiare in mountain bike con il team Scott SRAM, affiancato da Nino Schurter e Filippo Colombo. Tuttavia, la notizia odierna ha chiarito che Pidcock continuerà a gareggiare in MTB e ciclocross esclusivamente con le bici Pinarello. Una scelta che potrebbe implicare anche il fatto che continuerà a utilizzare componenti Shimano e sospensioni Suntour, in linea con gli anni passati, anche quando gareggiava con una bici NO BRAND.

 

 

Questa decisione non sorprende, poiché Ivan Glasenberg, proprietario di Pinarello, possiede anche il 45% di Q36.5. Un legame che conferma l'importanza della continuità della collaborazione tra Pidcock e il marchio veneto, con cui ha già ottenuto significativi successi.

 

COSA HA DETTO PINARELLO

Il presidente di Pinarello, Fausto Pinarello, ha dichiarato: «Siamo entusiasti di confermare che Tom continuerà a correre con le nostre bici da ciclocross, mountain bike e gravel. È un atleta incredibile, dotato di capacità tecniche straordinarie, ed è stato un piacere lavorare con lui per sviluppare la Crossista e la Dogma XC. Tom sa cosa vuole e la sua costante ricerca dell'eccellenza ci ha spinto a creare telai eccezionali che hanno portato successi sui palcoscenici più prestigiosi del ciclismo. Siamo felici di mantenere viva questa collaborazione vincente.»

 

©UCI MTB

LA PAROLA A PIDCOCK

Anche Pidcock ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovo dell'accordo: «Lavorare con Fausto e il team di Pinarello negli ultimi quattro anni è stato un privilegio e un'esperienza davvero piacevole. Sono molto contento di poter continuare questa collaborazione per tutto ciò che riguarda l'off-road. Abbiamo sviluppato tre telai per ciclocross e mountain bike che hanno superato ogni aspettativa fin dal primo momento. La fiducia che ho avuto in queste bici mi ha permesso di vincere già dopo pochi test. Questa relazione va oltre la semplice sponsorizzazione: la sento come una vera partnership. Non vedo l'ora di vivere i prossimi tre anni di gare e di lavorare allo sviluppo di altre bici straordinarie con Pinarello.»

 

 

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